Professioni digitali: la famiglia Support

La famiglia professionale Support (Enable), famiglia di profili professionali IT/ICT di prima generazione, comprende le figure specializzate nelle attività di supporto (da non confondere con l’assistenza) relative ai servizi ICT, come la gestione dei rapporti clienti/fornitori, la formazione, la sicurezza informatica.

Le professioni

Le professioni ICT di seconda generazione e successive appartenenti alla famiglia professionale Support (Enable) sono ad esempio:

  • l’Account Manager è il riferimento senior per le vendite e la soddisfazione del cliente; ha un profilo ad esso riferito:
    • il Web Account Manager che ha il compito di seguire il cliente nei progetti web
  • l’ICT Trainer è il docente di Information and Communication Technology, per corsi di norma dai risvolti pratici/laboratoriali, anche legati a nuovi prodotti; esistono alcuni profili ad esso riferiti:
    • l’E-Learning Specialist che è in grado di strutturare e supportare percorsi di formazione a distanza e di formazione blended (ossia parte in presenza e parte a distanza), utilizzando piattaforme di e-learning
    • il Geographic Knowledge Enabler (GKE), esperto di spacial literacy e spatial thinking ovvero di creare competenze nell’ambito delle informazioni geografiche
    • il Digital Educator ha il compito di creare ed erogare percorsi di formazione sulle competenze digitali
  • l’ICT Security Specialist (o Information Security Specialist) che ha il compito di assicurare l’implementazione della politica di sicurezza aziendale; esistono alcuni profili ad esso riferiti:
    • il Web Security Expert, che ha il compito di presidiare e assicurare la sicurezza sul web effettuando vulnerability assessment e penetration test delle applicazioni web-based
    • il Cyber Security Analyst, figura operativa che ha il compito di effettuare verifiche tecniche della sicurezza delle informazioni dei sistemi, delle reti e delle applicazioni
    • il Digital Forensic Analyst, che ha il compito di gestire la raccolta di evidenze e l’analisi delle stesse in concomitanza di un incidente relativo alla sicurezza delle informazioni, o in un certo periodo di tempo, documentando il tutto in modo che sia correttamente presentabile in sede processuale.
    • l’Incident Response Specialist, che ha il compito operativo di gestione delle azioni di risposta agli incidenti relativi alla sicurezza delle informazioni
  • l’ICT Consultant ha il compito di fornire supporto a imprenditori, professionisti e amministrazioni pubbliche nella gestione ordinaria degli strumenti informatici e nello sviluppo di nuovi servizi e progetti, suggerendo la tecnologia appropriata; esiste un profilo ad esso riferito
    • il Digital Consultant, che ha il compito di favorire la comprensione di come le nuove tecnologie ICT aggiungano valore al business e di informare gli stakeholder sulle tecnologie emergenti

Nelle PMI

Nelle imprese meno strutturate, che non prevedono cioè posizioni per tutte le figure professionali sopra elencate, la consulenza informatica è affidata ad un professionista esterno o, a volte, direttamente ad un fornitore di fiducia, il quale si avvale di un account commerciale che conosce la realtà del singolo cliente. Per quanto riguarda la formazione, o è affidata alle figure tecniche presenti in azienda, o viene erogata direttamente da fornitori esterni che la propongono, spesso per il tramite della direzione HR dell’impresa stessa.

Capita con frequenza che le tematiche della sicurezza vengano prese seriamente in considerazione solamente al verificarsi di un “incidente” o immediatamente dopo; gli esperti coinvolti sono figure esterne, anche coinvolte dallo studio legale di riferimento dell’azienda, per il quale svolgono attività di CTP (Consulenza Tecnica di Parte).

Verifica il tuo posizionamento

Vuoi verificare il tuo posizionamento rispetto ad una o più professioni digitali? Ti offriamo un servizio gratuito per farlo: vai su https://ictschool.it/assessment/ e poi su “Job Profile”.