Integrazione di sistemi

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Un sistema progettato ex novo, un sistema molto recente, è sicuramente un sistema le cui componenti sono perfettamente integrate fra loro e che scambia dati agevolmente con altri sistemi correlati.

Ma in azienda potrebbero esistere sistemi precedenti i quali non sono perfettamente integrati.

Inoltre i sistemi oggi possono dialogare anche con sistemi esterni a quelli aziendali che, se adeguatamente integrati, possono migliorare decisamente la situazione.

Perché la system integration

Ecco alcune delle principali ragioni per le quali dovrebbero essere integrati i sistemi in azienda (e non solo: anche i sistemi correlati come ad esempio quelli di un fornitore indispensabile o di un cliente assiduo):

  • risparmiare tempo, in quanto se i sistemi “si parlano” non è necessario l’intervento umano per estrarre i dati dal primo sistema e inserirli nel secondo
  • risparmiare errori, in quanto ogni qualvolta i dati vengono “copiati” da un operatore si presenta il rischio di sbagliare
  • sollevare le persone da compiti ripetitivi (in cui possono essere sostituiti da una macchina) e dedicarle a compiti “più umani”

Cosa fa il system integrator

Un fornitore specializzato nell’integrazione di sistemi è detto system integrator.
Il suo compito è permettere la comunicazione fra sistemi anche molto diversi fra loro, ottenendo un sistema unico, il più trasparente possibile all’utente finale.
Nella classificazione delle professioni digitali, l’integration specialist trova posto nella famiglia delle professioni emerging.

Nell’industria 4.0

Fra le tecnologie abilitanti dell’industria 4.0 troviamo più di una affinità con la system integration, in particolare

  • nell’integrazione orizzontale e verticale,
  • nell’internet industriale (IIoT).

Ne parliamo nell’articolo Industria 4.0 e tecnologie abilitanti.

 

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